La poesia come strumento terapeutico per l’anima. Un viaggio verso la consapevolezza e la trasformazione

Coltivo la scrittura poetica come canale espressivo privilegiato e come strumento di lavoro, organizzo iniziative psico-sociali e gruppi d’incontro sulla funzione terapeutica della poesia. Dalle mie esperienze è nato il libro-progetto “Officina Poetica”, un chiaro esempio di poetry therapy (poesia come terapia) finalizzato alla crescita personale e al benessere. Il laboratorio “Alla ricerca delle emozioni nascoste” è tenuto presso l’UNITRE di Vinovo, (Università delle Tre Età). La poesia è da sempre considerata l’arte più potente… capace di toccare le corde più intime dell’animo umano. Oltre a rappresentare un mezzo estetico e creativo, essa può assumere una funzione terapeutica di grande rilevanza, soprattutto in contesti particolari come le Residenze Sanitarie Assistenziali (R.S.A.). Attraverso il laboratorio “Officina Poetica”, la poesia diventa uno strumento utilissimo per il benessere individuale, favorendo il processo di consapevolezza e trasformazione.
L’applicazione della poesia in ambito psico-sociale ha dimostrato di essere straordinariamente benefica, in particolare per gli ospiti delle R.S.A. La lettura e l’ascolto di versi poetici facilitano la connessione con le emozioni più profonde e spesso dimenticate, offrendo loro uno spazio sicuro e protetto per esplorare sentimenti nascosti o rimossi a causa di traumi o difficoltà. La poesia-terapia non solo “riapre il cuore,” ma aiuta anche a ricostruire l’unità del “Sé psicosomatico” frammentato dai conflitti interiori.
Nell’anti Vigilia di Natale (anno 2013), agli ospiti viene letta la poesia “Inno alla madre”, seguono alcuni loro commenti… I nomi di seguito riportati sono di pura fantasia.

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INNO ALLA MADRE
Scrigno prezioso… si apre alla vita,
si apre all’amore si apre alla pace.
Con purezza d’animo doni accoglienza
doni carezze… e sincerità.
Sorridi alla vita, offri speranza…
illumini d’amore ad ogni età.
Cuori legati… unica vita, unico amore.
Ancora oggi mi sostieni, mi proteggi, mi incoraggi.
L’ascolto della poesia… “Inno alla madre,” ha permesso agli ospiti di riaprire il cassetto della memoria autobiografica, facendo riaffiorare i ricordi più intimi e più cari.
Commenti:
-Rosanna alza la mano e racconta: “la mia mamma è stata sempre presente, specialmente nei momenti più difficili della mia esistenza. La sua vicinanza è stata fondamentale, l’affetto, l’amore, il sostegno che solo una mamma sa dare nei momenti più difficili è impossibile dimenticare tutto ciò, nonostante gli anni trascorsi, mi manca tanto.”
-Emiliana: “questa poesia mi riporta alla mente i ricordi della gioventù, l’energia, la forza, il coraggio che avevo, ero instancabile, e tutti i succulenti piatti che la mamma sapeva preparare con pochissimi ingredienti. Allora c’era la guerra, la fame. Noi eravamo fortunati, avevamo una mucca e abitavamo in campagna.”
Per l’anziano, riuscire a dare voce alle proprie emozioni, è un modo per aumentare la fiducia in se stessi, rafforzare l’autostima e facilitare le relazioni interpersonali.
Ho rivissuto con ognuno di loro le emozioni riprovate durante i loro racconti. Ho toccato con mano quanto sia importante per il benessere dell’anziano avere un supporto psicologico quando ancora può esprimersi e lo guardi e lo accompagni nel suo rileggersi dentro, oltre alla malattia o alle disabilità che inevitabilmente lo accompagnano… intendendo la poesia come arte benefica per l’anima.
La “poesia-terapia” mette insieme una serie di metodologie, fondate su tecniche specifiche di utilizzo delle poesie, al fine di favorire il processo di consapevolezza e supportare stati emotivi e cognitivi (pensieri) che sono importanti per la crescita e il benessere psicologico di una persona. Questo processo inizia con l’evocazione di emozioni tramite la poesia, prosegue con l’esplorazione del loro significato e culmina nella generazione di creatività e benessere. Il laboratorio “Officina Poetica” conduce gli individui passo dopo passo verso la consapevolezza emotiva, aiutandoli a riconoscere, accettare e trasformare le emozioni che spesso rimangono celate.

La poesia non è solo uno strumento di espressione, ma anche un mezzo per creare connessione e unità. In un’epoca caratterizzata da frenesia e disconnessione, essa offre un’opportunità unica per ritrovare la propria dimensione spirituale e intima. Attraverso le sue parole, la poesia può risvegliare sentimenti sopiti, alleviare il dolore e favorire il processo di guarigione interiore. Gli incontri di “Officina Poetica” rappresentano un rifugio dove l’individuo può esplorare se stesso, riscoprire la propria creatività e iniziare un autentico processo trasformativo.
Inoltre, in un mondo che corre senza sosta, la poesia-terapia si pone come un faro di speranza per coloro che cercano di ricostruire l’unità tra mente, corpo e spirito. Attraverso la lettura, l’ascolto e la creazione poetica, si intraprende un viaggio verso la consapevolezza e la trasformazione. L’arte poetica non solo suscita emozioni, ma le trasforma, permettendo all’individuo di riappropriarsi del proprio benessere emotivo e spirituale. “Officina Poetica” è un laboratorio che continua a dimostrare come il potere delle parole possa davvero cambiare la vita.

Antonietta Natalizio, Psicologa Clinica e di Comunità

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