Dal 20 settembre al 26 ottobre 2025, loย Spazio [A]tmosferaย di Codroipo ospitaย Tiliment โ Tagliamento tra arte e scienza, a cura di Giacomo Bassmaji รจ una mostra immersiva e multidisciplinare che invita a riscoprire il Tagliamento non solo come elemento naturale, ma come patrimonio culturale, scientifico ed emotivo.


Il Tagliamento: un fiume, mille storie
La mostra โTiliment โ Tagliamento tra arte e scienzaโ, unisce tre artisti, Roberto Ghezzi, Eugenio Novajra e Renato Rinaldi, in unโindagine polifonica su questo fiume indomabile e identitario. Ognuno con il proprio linguaggio, ognuno a un livello diverso di immersione. Novajra lo osserva dallโalto, restituendone la struttura, lโampiezza e la bellezza liquida attraverso fotografie e riprese aeree che rendono visibile ciรฒ che al suolo si percepisce solo come flusso e mutamento. Rinaldi cammina lungo gli argini, ne ascolta i suoni, raccoglie memorie e voci in un paesaggio sonoro che fonde il paesaggio naturale con quello umano, evocando lโintimitร , il mistero e le leggende del Tagliamento. Ghezzi, invece, vi entra fisicamente, lasciando che sia il fiume stesso a creare lโopera: nelle sue Naturografie, la tela diventa pelle viva, supporto su cui lโacqua, i sedimenti e il tempo scrivono la propria lingua silenziosa. Insieme, questi tre sguardi generano una geografia interiore del Tagliamento: non una descrizione, ma unโesperienza. โTilimentโ diventa cosรฌ un dispositivo di ascolto, uno spazio liminale tra arte e scienza, tra documentazione e poesia, dove il fiume non รจ oggetto, ma soggetto. Unโopera collettiva che invita a riscoprire un patrimonio ambientale e culturale straordinario, fragile, da custodire. Un invito, soprattutto, a lasciare che sia la natura, per una volta, a raccontarsi da sรฉ. Il Tagliamento non รจ solo un fiume, รจ un confine mobile, uno spazio soglia tra civiltร e natura, tra memoria e cambiamento. ร il luogo in cui i friulani hanno costruito parte della propria identitร , attraversato da storie intime e collettive, teatro di battaglie storiche e teatro delle prime esperienze, dei primi amori, delle prime fughe. ร anche un luogo che esige rispetto e consapevolezza: le sue acque possono diventare pericolose, il suo paesaggio puรฒ ingannare. Ma รจ proprio in questa ambivalenza, tra bellezza e rischio, tra stabilitร e mutamento, che risiede il suo fascino piรน profondo. โTilimentโ รจ anche un invito a pensare il paesaggio come luogo di responsabilitร . Le opere esposte non raccontano solo lโestetica del fiume, ma ci parlano della sua vulnerabilitร : lโimpatto dellโuomo, il cambiamento climatico, la necessitร di una tutela attiva. Il progetto si fa cosรฌ narrazione ambientale, civile, politica. Un atto dโamore verso un fiume che non si lascia addomesticare, ma che chiede di essere ascoltato. E forse proprio da qui, da questo ascolto, puรฒ nascere un nuovo modo di abitare il territorio: piรน lento, piรน consapevole, piรน rispettoso.
Un laboratorio naturale e culturale: lo sguardo della scienza
Oltre allโapproccio artistico, la mostra si arricchisce del contributo scientifico della ricercatrice Chiara Scaini, che definisce il Tagliamento un โlaboratorio naturale per il mondoโ e un caso di studio riconosciuto a livello internazionale.
- ร infatti lโunico fiume alpino europeo che ha conservato la sua morfologia naturale, ed รจ citato in oltreย 6.000 pubblicazioni scientifiche.
- ร uno dei primi luoghi in cui sono stati riconosciuti scientificamente iย servizi ecosistemici culturali: benefici immateriali come identitร , spiritualitร , educazione e ricreazione.
- ร un simbolo di convivenza difficile ma necessaria: molte comunitร hanno dovuto adattarsi, spostarsi, ricostruire dopo le sue piene. Da qui nasce la socio-idrologia, una disciplina che analizza i fiumi non solo come entitร fisiche, ma anche come spazi sociali, ecologici, etici.
Un invito allโascolto e alla responsabilitร
Come sottolinea Giacomo Trevisan, vicesindaco di Codroipo:
“Il Tagliamento รจ parte integrante della nostra identitร . Con questa mostra vogliamo rinnovare lโimpegno per la sua tutela e valorizzazione, affinchรฉ le future generazioni possano continuare a vivere in armonia con esso.”
La mostra diventa cosรฌ un invito a ripensare il paesaggio come responsabilitร condivisa. Le opere esposte non sono solo contemplative, ma portano in sรฉ la consapevolezza della vulnerabilitร ambientale: parlano di cambiamento climatico, impatto umano, fragilitร degli ecosistemi. Un atto d’amore e, insieme, un grido d’allarme.













Programma eventi
Durante lโesposizione, sono previsti anche incontri e momenti di approfondimento:
- Sabato 20 settembre, ore 21:00
Tagliamento tra ricerca scientifica e immaginario storico, artistico e culturale
Con Chiara Scaini e Angelo Floramo, modera Giacomo Bassmaji
Biblioteca Civica Don Gilberto Pressacco โ Codroipo - Domenica 26 ottobre, ore 15:30
Finissage della mostra Tiliment โ Tagliamento tra arte e scienza
Spazio [A]tmosfera
A seguire, ore 16:00:
Tagliamento bene comune: dallโarte allโimpegno civile
Con CeVI, CeFAP, Tagliamento.org e attivisti locali
Biblioteca Civica Don Gilberto Pressacco
Uno spazio partecipativo
Alla fine della mostra, i visitatori troveranno una parete per lasciare post-it con riflessioni, emozioni, ricordi legati al fiume. Sarร anche disponibile un questionario per contribuire alla ricerca scientifica in corso.
Perchรฉ ogni sguardo conta. E ogni voce, come ogni goccia, costruisce il fiume.
Gli artisti in mostra






- Roberto Ghezziย (1978, Cortona)
Pittore e sperimentatore, autore delleย Naturografieยฉ. Collabora con istituti scientifici in Italia e allโestero. Attualmente รจ presente nelย Padiglione Italia della 19ยช Biennale Architettura. - Eugenio Novajraย (1978, Torino)
Fotografo professionista da oltre 30 anni. Ha esposto in tutto il mondo e vinto nel 2018 ilย Premio FVG Fotografiaย con โBerlino Altroveโ. - Renato Rinaldiย (1966, Codroipo)
Compositore, attore, autore radiofonico. Lavora tra suono, ambiente e voce. Collabora conย Radio Rai, portando in onda reportage e radiodrammi.
Tiliment โ Tagliamento tra arte e scienza รจ promosso dal Comune di Codroipo, in occasione della Fiera di San Simone, con il patrocinio di:
Regione Friuli Venezia Giulia, CeVI, Ecomuseo delle Acque del Gemonese, Tagliamento.org
e il sostegno della Cantina Pitars.
