a cura di Fortunato D’Amico
Strada Sotterranea del Castello Visconteo-Sforzesco di Vigevano
8 – 30 maggio 2021
Inaugurazione Sabato 8 maggio Ore 17.00

Sono passati 700 anni dalla morte di Dante Alighieri e, nonostante la pandemia del Covid, il mondo intero celebra l’arte del Sommo Poeta e, con essa, la sua opera più importante: La Divina Commedia, uno dei maggiori capolavori della letteratura mondiale di tutti i tempi. Per questa occasione Vigevano gli dedica una mostra speciale, ispirata ad alcuni episodi narrativi del suo lavoro: una selezione di opere realizzata da una coppia di artisti, Giorgio e Silvia Rastelli, rispettivamente padre e figlia, che verranno esposte lungo il percorso della Strada Sotterranea del Castello Visconteo-Sforzesco di Vigevano.
Il viaggio che dalla terra conduce alle stelle, illustrato dalle sculture lignee di Giorgio e dai ritratti di Silvia, è un’avventura vissuta tra le insidie della natura umana e le vie della consapevolezza, della responsabilità individuale e collettiva. Una Divina Commedia rivisitata secondo una critica rilettura della contemporaneità del nuovo millennio, in cui le contraddizioni in essere, i conflitti e le ingiustizie generate dal cambiamento epocale, proiettano ombre inquiete sul futuro dell’umanità, in bilico verso il baratro, sulla soglia del non ritorno. Volti e corpi in movimento in cerca di equilibri stabili che raccontano drammi, felicità, storie e speranze di gente comune con dentro qualcosa di speciale. Un’umanità in pericolo così come la sua permanenza in un pianeta che un tempo era stato designato come luogo del paradiso terrestre.
Ampiamente vessato dai propri errori, giunto al capolinea dopo una lunga corsa autolesionista, il genere umano è oggi in cerca di soluzioni e rimedi più efficaci per purificare l’aria di casa e quella del pianeta. I protagonisti della Commedia in mostra, suddivisa in quattro sezioni, Foresta Oscura, Inferno, Purgatorio, Paradiso, sono descritti con l’abilità e la dovizia minuziosa dei due artisti, entrambi capaci di esaltare il talento di ciascuno dei soggetti presentati, privilegiando la pulizia dei dettagli, la semplificazione del linguaggio, la purezza dei colori, la discrezione e l’eleganza degli equilibri continuamente ricercati e intesi quale finalità stessa del lavoro artistico.
L’artista è il creatore di scenari surreali, ma di fatto possibili, di mondi fantastici in grado di volgere verso la redenzione e la trascendenza planetaria ciò che in precedenza è stato corrotto. Ma ora, che ha espiato tutte le sue colpe, è pronto a generare nuove energie, impulsi e spinte per fare girare il mondo nella giusta direzione, fino a scendere nelle viscere della nostra amata terra per poi ascendere verso le alte stelle del cielo senza più paure, inibizioni ed ostacoli temporali provocati dall’ignoranza.
Le sculture lignee di Giorgio Rastelli creano concetti dalle forme dinamiche sospese, altalenanti, svolazzanti in ambienti atemporali frequentati da specie animali, elementi di natura e figure danzanti che insieme danno origine ad atmosfere connotate da un grande rigore estetico.
I personaggi di Silvia Rastelli e Giorgio Rastelli dialogano tra loro, immersi in questo clima rarefatto, ma intenso di contenuti e allegorie, sottraendo al tempo la caducità e la provvisorietà degli Esseri viventi anelando, una dietro l’altra, storie e visioni poetiche in virtù delle quali è possibile rigenerare i grandi topoi narrativi. Ispirati dal silenzio della loro presenza si possono udire le voci e le parole che risuonano empatiche con i versi e la poesia del Sommo Poeta, vaganti nell’etere e alla ricerca di una fratellanza ideale, un’amicizia universale, che ha la necessità di condividere, nel profondo dell’intimità e dei sensi, le aspirazioni più vere e sincere dell’anima.
Un linguaggio, quello di Silvia Rastelli, pronunciato da corpi di legno, teste, busti, braccia, gambe, mani, piedi, profili di persone che ogni giorno vivono la rappresentazione della commedia quotidiana della sopravvivenza e, a volte, nascondono le emozioni nel segreto, nell’indifferenza degli altri. Talvolta piangono, si arrabbiano disperate o ridono di gioia per una speranza mai sopita che dagli inferi li condurrà verso le stelle dove risiede il paradiso infinito, un luogo in cui sarà necessario tuffarsi e immergersi per ritornare purificati dal peccato per sentirci una cosa sola e indivisibile dall’universo di cui siamo parte. Torneremo così a mangiare e gustare le mele dall’albero originale del frutto peccaminoso, senza più essere esortati dall’inutile tentazione di generare una continua separazione tra noi e le cose divine, preludio di incessanti competizioni tra me e te, tra noi e voi, tra il bene e il male.
Strada Sotterranea del Castello Visconteo-Sforzesco di Vigevano
8 – 30 maggio 2021
Inaugurazione Sabato 8 maggio Ore 17.00
GIORGIO E SILVIA RASTELLI
HUMAN GENERATION
un viaggio dalla terra alle stelle
a cura di Fortunato D’Amico
dal 7al 30 maggio 2021
Aperto sabato e domenica: 10.00 /12.30 – 15.00/19.00
Prenotazione obbligatoria: whatsapp +39 328 410 8828
email: info@silviarastelli.it