Espressioni d’arte contro il cambiamento climatico. L’Artivismo di Claudia Cantoni a Lugano

LUGANO – Nella lotta contro il cambiamento climatico, le proteste di massa e le azioni di disobbedienza civile hanno fatto sentire la loro voce nelle piazze. Tuttavia, c’è un altro potente mezzo per trasmettere il messaggio di urgenza che l’emergenza climatica richiede: l’arte.
Claudia Cantoni, artista ticinese, ha abbracciato l’Artivismo in collaborazione con Renovate Switzerland, ispirata dal coinvolgimento della figlia Francesca nell’attivismo climatico. Ha scelto di comunicare il loro messaggio in un modo unico che le rispecchia. “Senza togliere alcun merito alla resistenza civile, che è stata storicamente di fondamentale importanza e ha ottenuto grandi risultati, ritengo che l’Artivismo possa essere un’alternativa altrettanto efficace per sensibilizzare le persone,” ha spiegato a Tio/20 Minuti.
Pochi giorni fa, Claudia ha organizzato una performance a Lugano durante la mostra collettiva d’arte “arTIstica”. La performance, chiamata “Betulle,” è stata inizialmente creata nel 2021 e presentata alla Biennale di Firenze, ricevendo due premi. Essendo un’opera vivente, “Betulle” si evolve nel tempo e si adatta al contesto in cui viene presentata. “Durante il periodo del Covid, le quattro amiche che facevano parte del quadro vivente indossavano maschere, mentre stavolta le performers (artisti partecipanti alla collettiva) rappresentavano diverse nazionalità, a simboleggiare l’universalità del problema, e hanno annunciato concetti importanti per le loro vite nelle loro lingue madri (tradotti poi in italiano),” ha spiegato Claudia. La performance ha visto anche la partecipazione di Francesca, che ha portato avanti il messaggio del cambiamento climatico.
A differenza delle azioni di protesta di Renovate, questa performance ha ricevuto una sorprendente risposta positiva dal pubblico. In un breve lasso di tempo di soli 13 minuti, il messaggio è stato trasmesso con sorprendente efficacia, suscitando emozioni intense, scambi di affetto e calorosi applausi tra il pubblico. Al termine della performance, l’artista ha coinvolto con successo circa 40 persone invitandole a unirsi in un cerchio, stringendosi le mani.
L’obiettivo di Claudia è lo stesso di molti altri attivisti per il clima: sensibilizzare un pubblico ampio riguardo all’emergenza climatica. Tuttavia, vuole anche enfatizzare l’importanza dell’unità, sottolineando che tutti possono lavorare insieme per lo stesso obiettivo, indipendentemente dalle metodologie utilizzate. “Credo che ognuno di noi possa trovare un modo valido, nel rispetto delle vite delle donne, degli uomini e degli animali di questo pianeta, per proteggerlo,” ha affermato l’artista.
La partecipazione di Renovate Switzerland alla performance rappresenta una novità, ma non sarà l’ultima. Sia Claudia che Renovate Ticino stanno organizzandosi per portare altre opere artistiche simili per strada, nelle piazze, al fine di diffondere questo importante messaggio in forma artistica.”

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