microMACRO. Viaggio nel cuore della materia

COMUNICATO STAMPA

microMACRO

Viaggio nel cuore della materia

dal 24 febbraio al 3 marzo 2024

VILLA MARAZZI

Cesano Boscone (Mi)

In mostra le opere di

MINO LONGO, LUCREZIA MINERVA, ANTONELLA QUACCHIA

a cura di Chiara Crosti e Fortunato Dโ€™Amico

consulente scientifico Valerio Grassi

Il nostro รจ un viaggio nei mondi visibili e invisibili della materia, nello spazio-tempo, nelle dimensioni del micro e del macro, in quella conduzione del sentire poetico che solo lโ€™arte riesce a restituire.

Lโ€™arte puรฒ raccontare e spiegare la materia in modi diversi, coniugando lโ€™estetica al contenuto scientifico, dando origine all’espressione creativa che costruisce visioni di mondi che gli apparati sensibili del nostro corpo non riuscirebbero a raggiungere.

La mostra di MINO LONGO, LUCREZIA MINERVA, ANTONELLA QUACCHIA, instaura parallelismi e intersezioni possibili tra la Materia, intesa come fenomeno dotato di un corpo o massa sensibile che occupa lo spazio-tempo, e la Materia dellโ€™arte che, a partire dalla constatazione del fenomeno rilevato, trasla lo studio dei fenomeni sui piani eterici del pensiero, della consapevolezza, della spiritualitร .

Le opere di Mino Longo, Lucrezia Minerva, Antonella Quacchia, esplorano i territori della materia secondo le classificazioni generiche di stato solido, liquido e gassoso che hanno utilizzato gli artisti e i curatori per indagare il tema del viaggio nella materia

Le opere dโ€™arte affiancate da alcune tavole realizzate da Valerio Grassi, Fisico promulgatore scientifico giร  in forza negli anni precedenti presso il CERN di Ginevra, esplorarono in modo concettuale la relazione tra materia e percezione umana, riflettendo su come essa viene interpretata e compresa attraverso i nostri sensi e la nostra coscienza.

Oggi la fisica delle particelle e la meccanica quantistica forniscono un quadro dettagliato del comportamento della materia nella scala del micro, spinta sino a livello delle particelle subatomiche. Dall’altra parte dello spettro, al livello macroscopico, la materia si manifesta attraverso la formazione di strutture complesse, come pianeti, stelle e galassie. Qui, la materia si dispiega in un vasto spettacolo cosmico, dove le forze gravitazionali e le leggi della termodinamica plasmano l’evoluzione dell’universo.

La conoscenza รจ la capacitร  di mettere in relazione gli eventi, lโ€™osservazione, le ricerche, le esperienze; la ricerca artistica innova e inventa quando crea nuove relazioni, connessioni, punti di vista. 

Lโ€™approccio interdisciplinare ci permettere di costruire un mondo di relazioni che porta alla conoscenza di sรจ, il micro, permettendoci di espanderci e proiettarci verso il Macro, lโ€™infinitamente grande.

In mostra le opere di Mino Longo, Lucrezia Minerva, Antonella Quacchia

con la partecipazione di:

Christian Bonfanti- Laureato in Astrofisica, insegnante di matematica e fisica presso il liceo scientifico R. Steiner Milano

Sandra Conte โ€“ Musicista, compositrice, docente di Elementi di Composizione per Didattica della Musica presso il Conservatorio A.Vivaldi di Alessandria

Alberto Figliolia โ€“ Autoregiornalista pubblicista

Fabio Peri โ€“ Astrofisico e Conservatore del Civico Planetario U. Hoepli di Milano 

Marco Potenza – Professore associato e ricercatore Universitร  degli Studi di Milano โ€“ Dip. Fisica

Roberto Rossoย –ย docente di fotografia, Accademia Di Belle Arti di Brera a Milanoย 

Filippo Silvani โ€“ Fisico, specializzato in radiazioni ionizzanti e non ionizzanti

INAUGURAZIONE

Sabato 24 FEBBRAIO 17.00 โ€“ 19.00

Orari di apertura:

Domenica 25 FEBBRAIO dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 -19

Venerdรฌ 1 marzo ore 17.30 -19.30

Sabato 2 e domenica 3 MARZO dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 -19

Programma aggiornato: http://www.worldglocal.com/category

Ingresso libero

Con il patrocinio di:

Comune di Cesano Boscone (MI)

Organizzato da: 

odv Pensare Globalmente Agire Localmente โ€“ www.worldglocal.com

Sopramaresotto โ€“ www.sopramaresotto.it

Con il contributo di: Atlas advanced Technologies srl โ€“ Gobbetto srl – Unilock srl

Si ringrazia: CERN โ€“ Organizzazione europea per la ricerca nucleare

Infowordlglocal@gmail.com


BIOGRAFIE ARTISTI IN MOSTRA E CONSULENTE SCIENTIFICO

VALERIO GRASSI

Fisico proveniente dal mondo della ricerca accademica, รจ stato il responsabile di uno dei sistemi

cruciali del detector ATLAS al Large Hadron Collider presso il CERN di Ginevra.

E’ proveniente da una famiglia olivettiana, il padre Giovanni infatti ha collaborato allo sviluppo di

una delle prime applicazioni dell’Olivetti ELEA 9003, il primo computer del mondo completamente

a transistor a semiconduttore.

Dopo una esperienza al CERN come Senior Researcher della State University of New York at Stony

Brook (NY, USA) รจ tornato in Italia per continuare lโ€™attivitร  accademica come docente a contratto

presso il Dipartimento di Fisica allโ€™Universitร  degli Studi di Milano, ma anche di avviare uno spinoff

per la digitalizzazione delle PMI.

Ha iniziato la sua carriera accademica piรน che ventennale sviluppando dispositivi a

semiconduttore per lโ€™ambito aerospaziale in collaborazione con il NASA Goddard Space Flight

Center, ha collaborato allo sviluppo della elettronica rivelatore di fluorescenza dellโ€™esperimento

Auger in Argentina, dove la collaborazione di cui ha fatto parte ha scoperto la prima evidenza di

una sorgente extra-galattica di raggi cosmici ad energia ultraelevata, per poi assumere la

responsabilitร  di uno dei sistemi cruciali del rivelatore ATLAS al Large Hadron Collider presso il

CERN di Ginevra.

Autore e co-autore 490 articoli scientifici su riviste internazionali, รจ un co-scopritore del bosone

di Higgs, uno degli elementi cardine del nostro Universo. Valerio Grassi รจ socio della Societร 

Italiana di Fisica (SIF), dellโ€™ European Physical Society (EPS) e Senior Member IEEE (USA).

Attualmente Valerio Grassi รจ Innovation Manager certificato dal Ministero dello Sviluppo

Economico e docente a contratto presso il Dipartimento di Fisica dellโ€™Universitร  di Milano con

abilitazione nazionale nel settore FIS/01 (Fisica sperimentale).

Per la sua attivitร  accademica e di divulgazione scientifica il 27 dicembre 2019 รจ stato insignito dal

Presidente della Repubblica Sergio Mattarella del titolo di Cavaliere dellโ€™Ordine al Merito della

Repubblica Italiana. Esperto di sistemi elettronici, sensori e reti di comunicazione in fibra ottica.

Recentemente si รจ avvicinato agli sviluppi di Intelligenza Artificiale rivolta alle applicazioni

industriali.

MINO LONGO

Una vita a ricercare materiali, sperimentare ed esplorare la plasmabilitร  della resina e le sue infinite possibilitร  applicative.  Una vita a comunicare le mie emozioni, la mia poliedricitร , la mia estetica versatile nel quotidiano con la mia arte.

Non solo astrazione, non solo sculture iconiche ma oggetti e progetti di interior, pattern e finiture dove ogni pezzo รจ irripetibilmente unico.

Artista contemporaneo dallโ€™anima rock e libera, con un lungo trascorso come scenografo,Mino Longo carica in modo innato di particolaritร  le sue lavorazioni spiccatamente ricche, talvolta barocche ma mai volgari, rendendole sintesi elegante di energie estemporanee ed eclettiche.

I lavori di Mino Longo ora nascono come degli โ€œuniqueโ€, emanazione del suo estro creativo o realizzati su commissione per i clienti che amano lโ€™esclusivitร , ora si ritrovano nelle collezioni di aziende importanti che con fare tipicamente italiano, coniugano il concetto di industrial con la manualitร  e con la forte impronta della personalizzazione.

LUCREZIA MINERVA

Nata a Milano nel 1977 si diploma al Liceo Artistico e sโ€™iscrive al Politecnico di Architettura di Milano.

Frequenta lโ€™Universitร  per due anni per poi, curiosa di sperimentare e apprendere diverse forme espressive artistiche, negli anni successivi si forma in corsi di scenografia, decorazione, fotografia.

La scenografia investe i primi anni lavorativi, dandole la possibilitร  di operare con diversi materiali e in grande scala. La professione di decoratrice affina le sue competenze pittoriche e di precisione, unendo lo studio tecnico e architettonico, svolto in precedenza, a quello pittorico finora acquisito. La fotografia in bianco e nero e la stampa in camera oscura le permettono, inizialmente, di dare sfogo alla sua esigenza di esprimersi in maniera piรน intima e personale.

Eโ€™ solo dal 2017 che inizia a comporre opere dove tutte le esperienze e gli studi svolti, convergono e si fondono .

Ha partecipato a mostre personali e collettive tra cui : Bi-Box ArtSpace a Biella โ€œArchitecture of interior spaceโ€ a cura di Linea Festival, Spazio Cam a Milano โ€œIstantaneaโ€a cura di Marco de Crescenzo, Spazio Arte Contemporanea a Robecchetto con Induno โ€œLโ€™Anima del Luoghiโ€ a cura di Letizia Fortichiari e Nicoletta Candiani; Castello Sforzesco a Vigevanoโ€œInclusioniโ€ a cura di Edoardo Maffei e Isabella Passadore; Fabbrica del Vapore a Milanoโ€œAssonanze,discordanze, forme di libertร  di movimento al tempo del nuovo Rinascimentoโ€ a cura di ClaudiaMigliore; Palazzo Scroffa a Ferrara โ€œLibro dโ€™artistaโ€ a cura di Francesca Mariotti; Palazzo Ferrari a Parabita (Lecce) โ€œMater Nostraโ€ a cura di Franco Cipriano; Torre Medievale di Corbetta โ€œOltre il visibileโ€ a cura della galleria Brerauno; Paratissima a Torino; โ€œInverartโ€ a cura di Francesco Oppi e Accademia di Brera di Milano, Museo Galata di Genova a cura di Gabriele Buratti.

Nel 2018 รจ stata selezionata โ€œpremio Arteโ€, Cairo editori, rivista โ€˜Arteโ€™ Mondadori;1ยฐ Premio sezione โ€˜sculturaโ€™ della V edizione Fusion Arts;Premio di pittura โ€˜Tecnicaโ€™ per โ€œgiovani talenti per Ferraraโ€ dedicato a Michelangelo Antonioni;1ยฐPremio โ€˜fotografia bianco e nero โ€˜ per la mostra โ€œchi dice donnaโ€ di Vigevano;1ยฐ premio fotografia per la Mostra โ€œDietro lโ€™obiettivo lโ€™occhio di una donnaโ€ Pavia.

ANTONELLA QUACCHIA

Antonella Giulia Patini, nata a Gorizia nel 1957, affronta un’infanzia particolare, affidata alla zia in Brasile e successivamente dottata con il cognome Quacchia. Di ritorno in Italia, si laurea in Informatica a Torino. Lavora al CERN (Centro Europeo per la Ricerca Nucleare), fornendo supporto informatico ai fisici. Successivamente, presso l’ILO (International Labour Organization) a Ginevra, lavora nella comunicazione digitale. Durante numerosi viaggi in Asia, Africa e America, scopre diverse culture e le bellezze del nostro pianeta. A Ginevra, studia arte e sperimenta diverse tecniche pittoriche. Dal 2020, vive e lavora a Vienna e Praga dedicandosi esclusivamente all’arte. Partecipa a numerose mostre in Europa, Asia e Stati Uniti. Tra le sue mostre personali si distaccano, nel 2023, una mostra personale al Palazzo della Cancelleria Vaticana a Roma e la mostra a MyOwnGallery, SuperStudio Piรน a Milano.  In collaborazione con il curatore Fortunato Dโ€™Amico esplora nuove espressioni artistiche realizzando opere a parete e sculture. Con l’Editoriale Giorgio Mondadori presenta una monografia bilingue durante Milano BookCity 2023.


PROGRAMMA INCONTRI

Sabato 24 FEBBRAIO    ore 17.00

Inaugurazione con artisti e curatori

MINO LONGO, LUCREZIA MINERVA, ANTONELLA QUACCHIA

Domenica 25 FEBBRAIO  ore 17.00

Fotografare la relazione tra spazio e tempo

con ROBERTO ROSSO

La radioattivitร  e le radiazioni: opportunitร  e falsi miti

con FILIPPO SILVANI

Venerdรฌ 1 MARZO  ore 21.00

Diario di un astrofisico in Antartide

con MARCO POTENZA 

In mezzo allโ€™universo

Lettura poesie di e con ALBERTO FIGLIOLIA

Sabato 2 MARZO  ore 17.30

Miti e metafore del tempo

con FABIO PERI e FORTUNATO Dโ€™AMICO

Domenica 3 MARZO ore 16.30

Il bosone di Higgs, lโ€™architrave del nostro Universo

con VALERIO GRASSI

MicroMacro MateFisica: Dall’infinitesimo all’Universo osservabile

con CHRISTIAN BONFANTI

Micro e Macro universi sonori

Dialoghi al pianoforte con SANDRA CONTE


AGIRE LOCALMENTE…A Trezzano sul Naviglio l’Agenda 2030 approda attraverso l’interdisciplinarietร , la divulgazione scientifica e l’arte

di Chiara Crosti

INVENTARE, INNOVARE, PARTECIPARE: sono queste le azioni che Emma Watson ci suggerisce in questo video per contribuire ad attuare  i 17 obiettivi dellโ€™Agenda 2030.

Puรฒ sembrare una missione difficile da raggiungere ma se ognuno di noi si focalizza nell’ agire nel luogo in cui vive, collaborando e coinvolgendo le realtร  esistenti nel proprio territorio, le associazioni, le istituzioni e i cittadini, allora  il traguardo รจ piรน vicino.

Nella giornata di ieri รจ stato presentato il report “Sviluppo sostenibile”: l’ Italia รจ fuori linea rispetto ai 17 obiettivi da centrare entro il 2030. Per sei obiettivi la situazione รจ addirittura peggiorata, per tre รจ stabile e per otto si registrano miglioramenti contenuti; lo segnala Enrico Giovannini, direttore scientifico dellโ€™Asvis, alla presentazione dellโ€™ottavo rapporto Asvis (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile)โ€œLโ€™Italia e gli Obiettivi di sviluppo sostenibileโ€, lo strumento con cui lโ€™Alleanza analizza annualmente lo stato di avanzamento del Paese verso la realizzazione dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dellโ€™Agenda 2030 delle Nazioni unite. 

A Trezzano sul Naviglio, attraverso la mostra interdisciplinare โ€ Il Bosone di Higgs. Tra arte Scienza e trascendenza” curata da Chiara Crosti e Fortunato D’Amico, allestita presso il Punto Expo, abbiamo provato ad attuare questi principi mettendo in relazione cittadini, associazioni, istituzioni, scuole e aziende.

La mostra si รจ appena conclusa e ha visto una partecipazione di pubblico oltre ad ogni aspettativa; gli incontri in programma sono stati animati da relatori di diversa provenienze e da una sala sempre gremita di visitatori eterogenei sia per etร  che per motivazioni per cui si sono trovati che li hanno spinti a raggiungere lo spazio espositivo ai bordi del Naviglio e seguire i dibattiti e gli appuntamenti proposti durante la settimana in cui รจ stata aperta la mostra, scambiandosi riflessioni e proiezioni future.

Questa mostra nasce lo scorso anno a Vigevano, in occasione dell’anniversario della scoperta del bosone di Higgs, esattamente il 4 luglio 2012; attraverso la nostra Associazione Pensare Globalmente e Agire localmente ha preso forma, nella Sotteranea del Castello Sforzesco Visconteo di Vigevano, questo racconto scaturito dall’incontro tra Valerio Grassi, fisico e co-scopritore del bosone di Higgs al CERN e Giuseppe Portella, artista che aveva giร  da alcuni anni lavorato attraverso la sua arte, sugli interrogativi proposti dalla mostra: Qual รจ l’origine del nostro universo e quali sono gli archetipi e le dinamiche che ne governano il suo sviluppo futuro?

Gli ospiti che abbiamo chiamato a partecipare a questo dialogo ci hanno dato punti di vista differenti, attraverso linguaggi differenti, in un confronto interdisciplinare, grazie alla collaborazione con l’amministrazione comunale che ha accolto questo progetto presentato dal Comitato di Quartiere Boschetto.

L’inaugurazione della mostra  ha avuto come protagonisti, oltre a Valerio Grassi e Giuseppe Portella, la musicista e compositrice Sandra Conte, che ha selezionato ed seguito alcuni brani di Mozart e Bach, costruiti su canoni matematici, ridando voce al pianoforte del 1930 restaurato pochi anni fa e collocato al Punto Expo e commentando ogni brano collegandosi anche alle tematiche del riuso e restauro degli strumenti legato al risparmio delle risorse e a buone pratiche di sotenibilitร  ambientale – OBIETTIVO N.11 CITTA’ E COMUNITA’ SOSTENIBILI

Nei giorni seguenti Marco Potenza, professore associato dipartimento di Fisica Universitร  degli Studi di Milano, ci ha portato in Antartide dove ha condotto in piรน riprese delle ricerche sulle particelle: attraverso il carotaggio dei ghiacci e l’analisi delle polveri naturalmente depositatesi nel corso dei secoli, ha esaminato la quantitร  enormi di informazioni che contengono riguardo le condizioni climatiche dei secoli passati del nostro Pianeta, fornendo dati utili al LOTTA CONTRO IL CAMBIAMENTO CLIMATICO – OBIETTIVO N. 13 โ€ฆ un’esperienza paragonabile a quella degli astronauti sulla Stazione Spaziale Internazionale viste le condizioni estreme in cui si รจ trovato ad operare e il viaggio lungo e complesso per raggiungere il luogo delle sue ricerche.

Antonella Quacchia, che ha ricoperto il ruolo di Director of Digital Communications alla ILO e ha lavorato al CERN nella Divisione del centro di Calcolo invece ci ha descritto dei primi anni ’80 dove ha svolto attivitร  di ricerca al centro di calcolo, un  punto di vista al femminile in tempi in cui a PARITA’ DI GENERE – OBIETTIVO N.5 era ancora una utopia. Il CERN oggi รจ un luogo in cui uomini e donne lavorano e collaborarono a pari livello e questo grazie anche a chi ha creduto che questo potesse essere possibile, ad evidenziare questo risultato รจ l’attuale carica di direttore del Cern affidata a Fabiola Gianotti e ricoperta con grande professionalitร  e competenza tanto da essere stata rinominata giร  due volte.

Valerio Grassi e Umberto De Sanctis invece ci hanno accompagnato alla scoperta del mondo delle particelle dell’infinitamente piccolo, con un linguaggio semplice e comprensibile siamo diventati tutti un pรฒ piรน scienziati fino a comprendere i fenomeni che ci permettono di essere vivi, ad avere un corpo che ci contiene. Infine ci hanno parlato di come l’INNOVAZIONE soprattutto tecnologica – OBIETTIVO N.9 abbia permesso di scoprire sempre piรน particelle e accrescere la conoscenza l’indagine dellโ€™infinitamente piccolo per scoprire lโ€™origine dellโ€™infinitamente grande, del nostro Universo, di come si sia generato e quali siano le leggi che governano il suo divenire.

La mostra si รจ conclusa con una panoramica sullโ€™Intelligenza artificiale, raccontata da Umberto Gelati che ha delineato con chiarezza e imparzialitร  questo tema ormai cosรฌ presente nelle nostre vite ma ancora per molti non definibile.

Trezzano quindi รจ stato il palcoscenico di invenzioni, innovazioni ma sopratttuto di PARTECIPAZIONE e PARTENRSHIP – OBIETTIVO N.17

Un piccolo comune che va verso il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030, Pensando globalmente e agendo localmente grazie alla partecipazione di tutta la societร  civile e dimostrando che c’รจ un grande interesse su questi temi, che esiste un pubblico in cerca di occasioni come queste per confrontarsi e relazionarsi su come costruire un futuro sostenibile per noi e per le prossime generazioni.

I 17 obiettivi dell’Agenda 2030 sono tutti collegati e devono essere portati avanti tutti insieme; in questo momento storico richiama la nostra attenzione l’OBIETTIVO n.16 “PACE. Promuovere societร  pacifiche e piรน inclusive per uno sviluppo sostenibile” che รจ anche uno dei 5 concetti chiave dello sviluppo sostenibile (le 5 P) sembra essere quello su cui รจ necessario concentrare maggiormente le energie di ognuno di noi per mettere

Il catalogo realizzato in occasione di questa mostra si apre con il commento del Sindaco di Trezzano sul Naviglio, Fabio Bottero e dell’Assessora alla cultura Beatrice Ventacoli:

“Dieci anni dalla scoperta del Bosone di Higgs: un qualcosa che non si vede a occhio nudo, ma lascia traccia, scava solchi, muove idee, scavalca muri per costruire ponti. Ci troviamo davanti alla base concreta del vero senso del nostro esistere? E il tutto in una particella? Lโ€™unitร  del molteplice si realizza e si fa materia.  
Affascinante: la ricerca scientifica, filosofica-esistenziale e religiosa, intesa come ricerca di quel legame che non ci fa essere solo โ€œun pezzo di mondoโ€, ma ci fa andare oltre, che crea intrecci, contaminazioni, nuova vita.  
Siamo onorati di ospitare a Trezzano questa mostra, pensata, allestita e arricchita da menti trezzanesi che hanno vissuto in prima persona questa incredibile scoperta e che ringraziamo di voler condividere con la nostra comunitร  la propria avventura. 
Una mostra che diventa punto di incontro delle domande esistenziali piรน importanti: โ€œQual รจ lโ€™origine del tutto?โ€ โ€œDa dove viene il mondo e da dove vengo io? E dove andrรฒ?โ€. Che le risposte a tutto questo stiano in una particella โ€œinvisibileโ€ รจ davvero sorprendente: una beffa del destino, un gioco sadico, quella particella โ€œdannataโ€ che diventa particella di Dio per dirci magari qualcosa, qualcosa che si sbriciola in dubbi, si aggrega in mistero e si apre in stupore. E in questa continua ricerca ci siamo noi, come esseri umani in prima persona e come partecipanti a una ricerca collettiva, ognuno con i propri strumenti e i propri punti di vista. 
Ci auguriamo che tante cittadine e cittadini trezzanesi possano visitare questa mostra che, crediamo, richiamerร  nella nostra cittร  molti visitatori e appassionati di scienza e filosofia, per compiere un sorprendente viaggio in bilico tra origine e futuro, per sentirsi davvero cittadini del mondo, o meglio dellโ€™universo e dei suoi misteri.”

IL BOSONE DI HIGGS. Tra arte , scienza e trascendenza

Giuseppe Portella – Valerio Grassi

a cura di Chiara Crosti e Fortunato Dโ€™Amico

La rivelazione dell’esistenza del Bosone di Higgs, conosciuto anche come la โ€œParticella di Dioโ€, o la โ€œParticella maledettaโ€, venne confermata al pubblico dal CERN di Ginevra il 4 luglio del 2012. Da quasi mezzo secolo gli scienziati hanno indagato sulla presenza nel mondo subnucleare di una particella il cui compito รจ di conferire massa a tutte le altre particelle e che consentisse loro di apparire come entitร  materiali e quindi di manifestarsi visivamente. Il suo nome รจ un tributo a Peter Higgs, fisico britannico e Premio Nobel per la fisica nel 2013, che giร  nel 1964 aveva teorizzato la sua esistenza. La scoperta di questa nuova particella elementare completa un altro tassello della teoria fisica e del Modello Standard.

A piรน di un decennio dalla scoperta dellโ€™architrave del nostro Universo, questa mostra ha lโ€™intento di evidenziare e trasmettere attraverso linguaggi diversi e un dialogo multidisciplinare, lโ€™importanza di questo traguardo raggiunto dai ricercatori del CERN. 

Partito dal Castello Visconteo Sforzesco di Vigevano lo scorso anno, il viaggio itinerante di questo racconto approda a Trezzano sul Naviglio, grazie alla collaborazione del Comitato del Quartiere Boschetto e dellโ€™amministrazione Comunale; seguiranno altre tappe per condividere con un pubblico piรน ampio possibile riflessioni e dialoghi.

 รˆ un evento particolare che integra alla visione scientifica quella artistica, rivelando come da punti di vista diversi รจ possibile allargare il campo delle conoscenze umane sul piano della filosofia, della trascendenza e della capacitร  di riformulare la progettazione e la gestione di molti aspetti delle attivitร  sociali. 

I protagonisti in mostra con le loro documentazioni e le loro opere sono: Giuseppe Portella, artista da sempre interessato alle relazioni tra arte e scienza; Valerio Grassi, uno scienziato in forza al CERN negli anni della scoperta del Bosone di Higgs e per questo insignito del prestigioso riconoscimento di Cavaliere dellโ€™Ordine al Merito della Repubblica Italiana. 

Durante il periodo della mostra si alterneranno conferenze, proiezioni audio-video ed eventi performativi presenziati da professionisti di ambiti multidisciplinari come la musica, la scienza e lโ€™arte.

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Orari di apertura

sabato e domenica. dalle ore 10.30 alle ore 12.30 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00

Ingresso libero


In collaborazione con: Comune di Trezzano sul Naviglio

Un evento organizzato da: Comitato Quartiere Boschetto Trezzano sul Naviglio; Pensare Globalmente Agire Localmente; Sopramaresotto

Con il contributo di: Atlas Advanced Technologies srl; Unilock srl

Per informazioni:  comitatoboschetto@gmail.com


PROGRAMMA EVENTI

Sabato 7 ottobre 2023 ore 18.00.  INAUGURAZIONE

Concerto al pianoforte Fisher restaurato (1920) della pianista compositrice SANDRA CONTE

Lunedรฌ 9 ottobre ore 18.00ย ย ย โ€œLโ€™AVVENTURA DELLA FISICAโ€

MARCO POTENZA, professore associato dipartimento di Fisica Universitร  degli Studi di Milano.

ANTONELLA QUACCHIA, ha ricoperto il ruolo di Director of Digital Communications alla ILO e ha lavorato al CERN nella Divisione del centro di Calcolo.

Moderano: Valerio Grassi e Fortunato Dโ€™Amico

Venerdรฌ 13 ottobre ore 18.00.ย ย โ€œLA FISICA DELLโ€™INFINITAMENTE PICCOLOโ€

UMBERTO DE SANCTIS, professore associato dipartimento di Fisica, Universitร  di Roma Tor Vergata 

VALERIO GRASSI, Higgs boson co- discoverer

Domenica 15 ottobre ore 17.00.ย ย โ€œLE FRONTIERE DELLโ€™INTELLIGENZA ARTIFICIALEโ€

UMBERTO GELATI, Comitato Quartiere Boschetto

Modera: Valerio Grassi