L’abitare sospeso

Giulio Ceppi, Andrea Felice, Fortunato D’Amico, dialogano sui temi del cambiamento e degli stati d’animo, conseguenti, caratterizzati dall’ambiguità temporale di cui ogni i trasformazione è portatatrice . Nei momenti di crisi, di metamorfosi, d’incertezza, quando il nostro abitare il mondo sembra naufragare nella provvisorietà e nell’incapacità di vedere il futuro, come possiamo riprogettare le nostre città e il nostro modo di stare insieme ?

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...