FLASH MOB GLOBALE

Sentiero Rebirth. 21march2023

Il flash mob collettivo allโ€™insegna dellโ€™inclusivitร  e dellโ€™integrazione รจ andato in scena dal 21 marzo 2023: unโ€™unica iniziativa in tutto il mondo, che ha previsto lโ€™unione simbolica di persone da ogni parte del Pianeta attraverso una catena umana. Tutti, mano nella mano, come tante righe su una sola mappa, in unโ€™unica linea virtuale intorno alla Terra. Un progetto performativo che ha preso forma a partire dallโ€™appello lanciato il 21 dicembre 2022 da Michelangelo Pistoletto: il maestro biellese, in unโ€™inedita chiamata allโ€™azione, aveva chiesto โ€œuna partecipazione globale contro tutte le mostruositร  create dallโ€™uomo. Tutte, nessuna esclusaโ€.  (/journal.cittadellarte.it)

Tutti i video sono poi stati raggruppati e geolocalizzati sul sito ufficiale dell’iniziativa http://www.21march23.net

Sentiro Rebirth / CUSAGO (Mi)

Nidoscuola Leonardo Da Vinci

Sentiero Rebirth / VIGEVANO (Pv)

Scuola Primaria Anna Botto 

Scuola dellโ€™Infanzia Lโ€™ Aquilone  

Scuola dellโ€™Infanzia C.Corsico

Scuola Primaria E. De Amicisย 

Sentiero Rebirth / SEDRIANO (Mi)

Scuola secondaria di I grado  L. Pirandello di Sedriano (Mi) e Bernate Ticino (Mi)

Pedaliamo per la Pace e per promuovere la mobilitร  sostenibile contro il cambiamento climatico

Sentiero Rebirth / REGGIO EMILIA

Piazza della Vittoria

โ€œLโ€™essere umano ha un potere distruttivo illimitato e sta portando il mondo alla catastrofe. Uniti mano nella mano, avviamo il cammino di una nuova umanitร โ€ Queste sono le parole di Michelangelo Pistoletto, artista contemporaneo che ha chiamato a raccolta tutti i cittadini per realizzare una lunga catena umana che possa collegare i popoli per generare una nuova umanitร , collaborativa, contraria alle guerre e in armonia con la natura. Amar Costruire Solidarietร , associazione premiata con il Premio per la Pace Giuseppe Dossetti, ha colto lโ€™invito di Michelangelo Pistoletto e ha organizzato una catena umana che avrร  luogo martedรฌ 21 marzo, equinozio di primavera, alle 18:00 in Piazza della Vittoria a Reggio Emilia. Jean Bassmaji, Presidente di Amar invita tutti i reggiani a partecipare con queste parole: โ€œViviamo in una cittร  accogliente e sensibile ai temi delle disuguaglianze e delle atrocitร , diamoci tutti la mano e diamo segno della nostra contrarietร  a tutte le guerre, quella in Ucraina cosรฌ vicina a noi, quella in Siria che sta distruggendo la culla della civiltร , in Congo, in Sudan, in Yemen e in tutti i territori che attualmente sono colpiti da guerreโ€. Lโ€™appello di Amar รจ stato raccolto da tante associazioni e istituzioni che hanno aderito, tra cui: ๐‚๐†๐ˆ๐‹ ๐‘๐ž๐ ๐ ๐ข๐จ ๐„๐ฆ๐ข๐ฅ๐ข๐š, ๐…๐จ๐ง๐๐š๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ž ๐Œ๐จ๐ง๐๐ข๐ง๐ฌ๐ข๐ž๐ฆ๐ž, ๐Œ๐จ๐ง๐๐จ๐š๐ญ๐ญ๐ข๐ฏ๐จ, ๐…๐ข๐ฅ๐ž๐Ÿ ๐‘๐ž๐ ๐ ๐ข๐จ ๐„๐ฆ๐ข๐ฅ๐ข๐š, ๐€๐ฌ๐ฌ๐จ๐œ๐ข๐š๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ž ๐Œ๐ž๐ฅ๐š๐ ๐ซ๐š๐ง๐š, ๐€๐ฌ๐ฌ๐จ๐œ๐ข๐š๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ž ๐ƒ๐จ๐ซ๐š๐ญ๐ž ๐ ๐ซ๐ฎ๐ฉ๐ฉ๐จ ๐๐ข ๐ฅ๐ž๐ญ๐ญ๐ฎ๐ซ๐š, ๐€๐ฌ๐ฌ๐จ๐œ๐ข๐š๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ž ๐๐š๐ฌ๐ฌ๐š๐ฉ๐š๐ซ๐จ๐ฅ๐š, ๐†๐‹๐Œ ๐†๐ซ๐ฎ๐ฉ๐ฉ๐จ ๐‹๐š๐ข๐œ๐จ ๐Œ๐ข๐ฌ๐ฌ๐จ๐ง๐š๐ซ๐ข๐จ, ๐€๐ฌ๐ฌ๐จ๐œ๐ข๐š๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ž ๐•๐ข๐š ๐‘๐จ๐ฆ๐š ๐™๐ž๐ซ๐จ, ๐€๐ฌ๐ฌ๐จ๐œ๐ข๐š๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ž ๐๐ฎ๐š๐ซ๐š๐ง๐ญ๐š๐ง๐จ๐ฏ๐ž, ๐๐š๐ซ๐ซ๐จ๐œ๐œ๐ก๐ข๐š ๐๐ข ๐๐ซ๐š๐ญ๐จ๐Ÿ๐จ๐ง๐ญ๐š๐ง๐š, ๐๐š๐ ๐ง๐จ๐ฅ๐จ ๐๐ž๐ง๐ž ๐‚๐จ๐ฆ๐ฎ๐ง๐ž, ๐๐š๐ซ๐ซ๐จ๐œ๐œ๐ก๐ข๐š ๐๐ข ๐‘๐จ๐ง๐œ๐š๐๐ž๐ฅ๐ฅ๐š, ๐‹๐”๐ ๐‹๐ข๐›๐ž๐ซ๐š ๐”๐ง๐ข๐ฏ๐ž๐ซ๐ฌ๐ข๐ญ๐šฬ€ ๐๐จ๐ฉ๐จ๐ฅ๐š๐ซ๐ž lโ€™elenco delle adesioni รจ in costante aggiornamento.

Sentiero Rebirth / LUGANO

Villa Saroli, Lugano

Realizzata insieme agli organizzatori, artisti e visitatori della mostra “Art&Science – Visions on cellular morphogenesis” di Claudia Cantoni, Ester Piovesana a cura di Viviana Vergerio Guerra. L’ Arte come motore di giustizia, pace e benessere tra le persone e i popoli. Villa Saroli, Lugano

ALDO PALLANZA. AL FEMMINILE

MyOwnGallery di SuperstudioPiรน, in via Tortona a Milano ospita dal 17 al 27 novembre 2022, con la curatela di Fortunato Dโ€™Amico, la prima personale milanese di Aldo Pallanza, dal titolo โ€œAl femminileโ€.


Cercasi Principe Azzurro. Dopo aver calzato una scarpetta, perfettamente adatta a modellare il suo grazioso piedino, la giovane, ragazza quotidianamente impegnata a lavorare come donna delle pulizie nella casa della matrigna e delle sorellastre, venne scelta dal Principe Azzurro in qualitร  di sua consorte e futura Regina del regno. Cenerentola รจ certamente la favola che meglio esprime la particolare valenza che questo accessorio del vestiario assume nella cultura femminile sul piano simbolico e su quello psicologico di chi la indossa. Certamente Aldo Pallanza conosceva cosรฌ bene lโ€™universo femminile al punto tale da diventare uno dei piรน richiesti e affermati designer della calzatura rivolta alle donne. Aldo Pallanza avrebbe compiuto 100 anni nel 2022. Rivedendo e rileggendo criticamente i modelli di scarpe femminili da lui progettati nel corso della lunga carriera di modellista, i primi realizzati da giovanissimo intorno alla metร  degli anni trenta del secolo scorso, si rimane meravigliati dallโ€™attualitร  con cui questi oggetti, si presentano ancora oggi agli occhi di noi contemporanei. Cosa sarebbe la moda senza designer geniali, come si usa adesso per definire i modellisti di una volta, capaci di elaborare soluzioni empatiche al sentire delle donne del proprio tempo? Aldo Pallanza non era solo un disegnatore di stile ma un tecnico completo, chiamato a sviluppare il progetto di industrializzazione del prodotto in tutta la sua filiera, anche quella di programmatore dei macchinari e delle attivitร  lavorative. Insomma, era un vero designer a disposizione dellโ€™industria dellโ€™abbigliamento femminile con il compito di trasformare la scarpa in un accessorio prezioso e fondamentale nello stile di una donna. Il potere attrattivo delle scarpe รจ fortemente evidente, anche in altre opere di artisti contemporanei come Vanessa Beecroft che fotografa e performa con modelle nude o vestite di pochi ornamenti tra cui quasi sempre sono protagoniste. Aldo Pallanza, quando progetta i sui capolavori, sa che ogni donna vuole sentirsi unica, diversa dalle altre, sensuale, intelligente. Le sue scarpe, prodotte da diverse aziende nazionali e internazionali, sono state vendute in milioni di esemplari in tutto il mondo, hanno certamente influenzato la cultura, le posture, lโ€™immaginario femminile per diversi decenni.
Un inventore di moda che ha lasciato unโ€™impronta estetica influenzando gli stili di vita e i prodotti di altri settori produttivi, dai tessuti, alle tappezzerie, ad altri capi di abbigliamento. La sua creativitร  era sempre ispirata, al punto da inventare, oltre ai modelli di calzatura, tessuti e simil-pellami utilizzati per il loro ornamento, elaborati in modo originale, ottenuti da unโ€™attenta e particolare lavorazione dei materiali.
La conoscenza tecnica acquisita nellโ€™esercizio dellโ€™attivitร  professionale si riverserร  in quella di artista, completamente connesso con lโ€™universo femminile da cui estrapola lโ€™anima del sentire e dellโ€™emozione. Lโ€™intenzione pittorica trasborda spesso dalla tela per diventare scultorea o elemento tattile in cui il disegno, oggetto di trattamenti particolari, emerge in rilievo, in funzione dei supporti utilizzati, quasi mai ortodossi rispetto a quelli in uso nella pittura tradizionale.
Figurativismo e astrattismo sono sempre presenti nelle sue opere e anche la funzione decorativa dellโ€™immagine trova gli equilibri armonici da cui attingere gli elementi di un linguaggio rivolto alla donna.
Le sue figure femminili sono, al passo con i cambiamenti culturali in atto nel mondo contemporaneo, sensibili ad una lettura sulla condizione della donna e del suo ruolo nella societร  moderna, periodicamente segnalata lungo il percorso che negli anni accompagna lโ€™evoluzione politica e giuridica dei popoli.
Cosรฌ nelle sue rappresentazioni, i corpi, le posture e le facce dei soggetti raffigurati portano i segni della diversitร  culturale e dei fattori geografici di appartenenza.
Una emancipazione femminile lenta e quasi sempre silenziosa che ha reso possibile in questi ultimi decenni la nascita di una nuova consapevolezza, sia maschile che femminile, che ha portato alcune radicali trasformazioni. Potrร  sembrare strano, ma รจ realistico affermare, come hanno scritto eminenti antropologi e sociologi, che a queste dinamiche di riforma hanno contribuito tante componenti, tra cui anche quelle rivendicazioni agitate dallโ€™universo che gravita intorno al sistema della moda. Dobbiamo cosรฌ riconoscere anche ad Aldo Pallanza il merito di avere portato il suo piccolo contributo al progresso culturale di cui tutti stiamo testimoni.

Crolla la frana sulla residenza Tana. Terranova Arte Natura ha bisogno di aiuto

Nella notte tra il 10 e l’11 febbraio 2021, il versante est della collina sovrastante la residenza Tana, nella Frazione Terranova del comune di Arpaise, da cui prende il nome, รจ caduto, trascinando parte di un bosco secolare sull’officina/laboratorio e su parte della casa, sede della residenza d’arte e tutela ambientale, provocando danni ingenti ai tetti, al muro perimetrale e ai giardini terrazzati.

Nelle settimane precedenti i titolari hanno lottato strenuamente per evitare straripamenti e smottamenti ,dovuti ad una bomba d’acqua che si รจ abbattuta su tutta la zona del Sannio Beneventano (in 2 giorni รจ caduta la quantitร  d’acqua di un anno intero!). Per fortuna o per caso sono vivi e possono raccontare un dramma evitato.ย 

Dopo i primi momenti di sconforto, si sono rimboccati le maniche e hanno iniziato a rimuovere i detriti, i grossi tronchi e rami crollati sui tetti, con il pronto intervento dei Vigili del fuoco e poi con l’aiuto di un gruppo di amici e vicini del TANA , che hanno subito offerto il proprio concreto sostegno e che ringraziamo di cuore.

Con la consulenza di un geologo , รจ stato stimato complessivamente lโ€™ammontare dei danni subรฌti e valutato i lavori piรน urgenti e necessari alla messa in sicurezza del pendio, del muro di cinta, della casa e dell’officina/laboratorio, che devono essere avviati al piรน presto.

E’ iniziato giร  il lavoro urgente di rimozione dei primi detriti crollati dal pendio sulla casa e sull’officina/laboratorio.
Ma, per  scongiurare ulteriori crolli o danni strutturali รจ URGENTE proteggere le strutture e il muro di cinta, in previsione di ulteriori piogge, rimuovendo tutto il terreno, le grosse pietre, i tronchi e i detriti caduti.

Cui si spera di far seguire la FASE 2, che prevede la messa in sicurezza del pendio franato, la regimazione delle acque superficiali e la palificazione dei terrazzamenti (costo previsto 30.000 euro), azioni necessarie per la messa in sicurezza del luogo.ย 

Infine si avvierebbe la FASE 3 (20.000euro) che prevede il necessario lavoro di consolidamento del muro perimetrale, che ha subรฌto dissesti, durante la frana, mediante la realizzazione di contrafforti di cemento armato, nonchรฉ l’impermeabilizzazione e copertura del tetto della casa, colpito dai tronchi crollati.

Per questo motivo Marco Papa e Tiziana De Tora chiedono a tutti sostegno concreto.
Sostenendo il TANA si supporteranno i lavori di messa in sicurezza, la ricostruzione delle strutture danneggiate, e ci darete una mano a riprendere quanto prima anche tutti i progetti culturali e di tutela ambientale, che erano programmati e purtroppo sono al momento sospesi.

Il mondo dell’arte, della cultura e dell’ambientalismo si sta mobilitando a sostegno del TANA. E’ partita la campagna #IOSOSTENGOILTANA, che vede la partecipazione di artisti, musicisti, curatori, associazioni culturali e ambientaliste, che inviteranno tramite brevi video-appelli, ad aderire al crowdfounding per aiutare il TANA a ricostruire quanto distrutto dalla frana e ripartire al piรน presto con i progetti di tutela ambientale in cantiere.

Tiziana De Tora e Marco Papa

Cosa รจ TANA Terranova Arte Natura

Eโ€™ lโ€™idea di Marco Papa e Tiziana De Tora , attivisti, ambientalisti, dopo anni vissuti insieme all’estero, hanno scelto  di fare down-shifting, tornando alle proprie radici e al paese di origine della famiglia di Marco, e fondando il TANA Terranova Arte Natura , oasi di tutela ed educazione ambientale attraverso le arti, sita nel Sannio beneventano.

Il TANA, come descritto da Marco รจ โ€œ Luogo โ€“ non luogo, dove lโ€™ospite qualunque trova forza e sguardo lungo (che sia asparago o sia fungo, che sia volpe o sia poiana), pace e assetto creativo. Un polo dove fare, creare, partecipare. Unโ€™isola responsabile, nella quale lโ€™esistente รจ preesistente e persistente. Lโ€™uomo passa, annusa, sente, cerca e lascia la memoria del suo tempo. Nulla รจ sprecato! Un luogo di rispetto, dove il devo schiaccia il voglio, dove lโ€™albero da spoglio rende alchemico lo spazio. Acqua, ossigeno, riserva. Accortezza e discrezione. Nel rifugio migrazione. Area di sosta, di ripresa, di ricarica. Residenza dโ€™artista, officina, orto didattico, area socio-sperimentale. Ciรฒ che avviene lascia memoria. Per chi ancora non รจ venutoโ€.

Marco Papa, Michelangelo Pistoletto, Tiziana De Tora

Con lโ€™associazione Artstudio’93, da diversi anni svolgono laboratori di tutela ambientale e cura di giardini e parchi, progetti socio-culturali, e formazione dei giovani, e sono ideatori e curatori dell’evento internazionale Happy Earth Days , giunto alla sesta edizione, dedicato alla Giornata mondiale della Terra.

Marco e Tiziana, inoltre, come ambasciatori Rebirth/Terzo Paradiso hanno fatto loro e intrecciato a livello associativo e soprattutto personale i principi del segno-simbolo di Michelangelo Pistoletto, con progetti partecipati, che hanno avuto luogo sia al TANA che in importanti Musei, come il Madre di Napoli e il Macro di Roma. Sono stati anche protagonisti di un’impresa sostenibile in bicicletta, “Pedalando per il Terzo Paradiso“, lungo la Ciclabile del Reno, per portare i 17 obiettivi dell’Agenda 2030 ONU .

ArtStudioโ€™93 รจ unโ€™associazione culturale senza scopo di lucro, ideata e fondata nel 1993 dallโ€™artista Gianni De Tora , e ripresa da Marco e Tiziana, con Maria Stefania Farina , per promuovere e diffondere lโ€™arte in tutte le sue declinazioni. ArtStudioโ€™93 intende sensibilizzare lโ€™opinione pubblica su tematiche di attualitร  attraverso la promozione di eventi di arte totale , nonchรฉ di numerose attivitร  didattiche. In particolare, ha l’obiettivo di tutelare, promuovere e valorizzare i beni di interesse artistico, storico e paesaggistico , mediante attivitร  di carattere socio-culturale, per sollecitare la partecipazione popolare, lโ€™impegno civile e sociale dei cittadini .

Per sostenerli:

https://www.produzionidalbasso.com/project/sostieni-tana-terranova-arte-natura/

@tanaterranovaartenatura e gli hashtag #sostienitana #tanaterranovaartenatura

L’Arte del futuro

Che futuro inventerai?


Le questioni sollevate dai pronomi interrogativi โ€œche, quale, quando, chiโ€ฆโ€, soprattutto se stimolate per dare risposte individuali ad atteggiamenti condivisi allโ€™interno di una comunitร , mi mettono sempre in imbarazzo perchรฉ presuppongono risposte che spesso gli interlocutori non forniscono in maniera ponderata.
Tuttavia, lโ€™evoluzione, lโ€™antropizzazione del pianeta e, piรน in generale, il dialogo tra gli esseri, come insegna la storia della filosofia, si costruiscono sullโ€™alternanza tra domanda e risposta. Due modalitร  che si alternano per dare ordine alla creazione e che รจ evidente anche nel segno del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto, cosรฌ come negli Specchi.
Se al convivio dei partecipanti in cui la nascente umanitร  pose a se stessa la prima domanda erano presenti Adamo, Eva e il Serpente, il quale prospetto le prime soluzioni allโ€™interrogazione, il morso della mela fu โ€œla prima rispostaโ€ risolutiva data per colmare le richieste dei nascenti bisogni del genere umano. Una risposta che determinรฒ il passaggio dal Primo Paradiso al Secondo. Le domande costruiscono il futuro e il morso della mela inaugura un futuro che avrebbe visto lโ€™umanitร  evolversi verso lโ€™arte di fabbricare gli artifici avvicinandosi, in tal modo, ad un potere creativo quasi divino. Possiamo quindi rintracciare in questo particolare momento della storia mitologica a cui segue lโ€™episodio della cacciata dal Paradiso Terreste, lโ€™inizio in cui ha origine lโ€™invenzione del futuro e il Secondo Paradiso.

Le domande presuppongono un cambiamento di direzione, unโ€™alternativa alla situazione presente. Nuove domande sono lo specchio di rinnovati bisogni e trovarvi risposta produce nuovi progetti, oggetti e atteggiamenti.
Nella grandiosa capacitร  creativa nascosta negli interrogativi troviamo anche la ragione dellโ€™inquietudine che essi generano. Appare chiara, di conseguenza, la necessitร  di evitare risposte impulsive o egoiste, che sanno soltanto disegnare futuri populisti e iniqui.
In altre parole, progettare il futuro affidandosi alle risposte di chi si appresta a risolvere un interrogativo problematico senza dar voce a un pensiero razionale, ponderato e orientato allโ€™equilibrio, รจ il primo rischio di unโ€™impresa affatto semplice. Lโ€™invenzione del futuro รจ il compito piรน complesso che la collettivitร  ha affrontato lungo il percorso della sua evoluzione. Le visioni dei singoli individui devono incontrarsi e interagire con quelle di altri milioni di scenari disegnati osservando il mondo da punti di vista prospettici differenti. Lโ€™elaborazione di ognuno di essi, in cui sono identificati i nuovi ruoli delle persone,ย  presuppone un distaccamento tra lโ€™io del presente e un โ€œprossimo ioโ€ scaraventato in uno scenario temporale che deve ancora venire.
Quando il tentativo di mediare tra le diverse prospettive individuali fallisce, si apre lo spazio del conflitto e dello scontro, si dร  inizio alle azioni di guerriglia per sconfiggere il nemico, contro colui che ha progettato un futuro diverso dal nostro.
Alle teorie filosofiche e scientifiche, cosรฌ come alla ricerca sul senso del divino, spetta lโ€™onere di colmare il vuoto tra il presente e il futuro immaginato. Strumenti concettuali raffinati hanno lโ€™incarico di proiettare la prospettiva degli ideali futuribili sulla linea di accadimenti inediti, ancora da progettare e costruire. Un obiettivo a lungo termine, quindi, che per la sua realizzazione coinvolge diverse generazioni, stimolate a muoversi verso un orizzonte che si allontana ogni volta un poโ€™ piรน avanti ogni volta che si cerca di raggiungerlo e che per questo costringe i contemporanei ad un continuo adattamento delle prospettive visionarie.

Tanto piรน il futuro progettato si avvicina, diventando presente, tanto piรน si mantiene fissa la distanza degli orizzontiย  ideali, tanto piรน lontana si spinge lโ€™immaginazione e con essa la sua elaborazione filosofica, scientifica, religiosa. Un processo di costruzione che si svolge nel tempo e che si riflette nel percorso di riflessione, prima individuale e poi collettiva, di Michelangelo Pistoletto, avviato dallo Specchio, transitato dal Terzo Paradiso e approdato alla Mela Reintegrata.
โ€œChe, quale, quando, chiโ€ฆโ€, pronomi interrogativi promotori di un futuro sfuggente, che scivola via subito dopo che il compimento di un gesto, come un sorriso che lo specchio รจ riuscito a registrare per unโ€™infinitesimale frazione di tempo. Un solo attimo attraverso il quale ci rendiamo conto cheย  il Terzo Paradiso, una combinazione equilibrata del tempo passato e del futuro, รจ giร  qui presente. Il Terzo Paradiso รจ il presente. Comprendiamo che รจ qui e ora che dobbiamo praticare il futuro. Piรน allontaniamo il futuro dal nostro โ€œfareโ€ presente, piรน il futuro si trasforma in uno spazio troppo grande da colmare e smette di appartenerci. Questa deduzione ci permette di affrontare con luciditร  le trasformazioni in atto, rendendoci consapevoli della possibilitร  che ciascuno di noi ha di partecipare per migliorare il proprio presente e quello degli altri e di interagire, in questo modo, con il futuro che si consuma istante dopo istante รจ che sembra irraggiungibile.Partecipare consapevolmente รจ attivamente al proprio presente รจ anche il rimedio migliore per contrastare il pessimismo verso lโ€™avvenire.
Per quanto mi riguarda, come regola per orientarmi nelย  โ€œfareโ€ presente ho adottato, insieme ai principi del Terzo Paradiso,ย  lโ€™Agenda 2030 delle Nazioni Unite e i suoi 17 obiettivi di sostenibilitร . Milioni di persone stanno giร  facendo la stessa cosa in tutto il mondo. Sono convinto che condividere obiettivi comuni sia un poโ€™ come suonare in una jazz band: una volta individuate le note della linea melodica iniziale il brano si costruisce e si sviluppa insieme,ย  attraverso variazioni al tema apportate con linguaggi timbrici, strumenti diversi, e la libertร  di ognuno dei jazzisti di esprimersi tenendo fermi pochi vincoli necessari allo sviluppo della composizione. Tutti insieme alla fine della performance sarannoย consapevoli di avere suonato della buona musica prodotta grazie al contributo di ognuno.

Fortunato Dโ€™Amico

Tratto da Arte dellโ€™equilibrio / Pandemopraxiaย cliccare qui.


Nel blu dipinto di blu al Ricetto di Almeseโ€จ

Oper-Azione Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto Le Ambasciate in collegamento mondiale nella giornata del Rebirth-Day, 21 Dicembre 2020.

A cura di Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo dโ€™Arte Contemporanea
In collaborazione con Ricetto per lโ€™Arte Comune di Almese, Associazione Cumalรฉ, Cittadellarte Fondazione Pistoletto, Azienda Filati Tre Sfere e CiAL – Consorzio Imballaggi Alluminio

Il Dipartimento Educazione Castello di Rivoli torna a collaborare con lโ€™Associazione Cumalรฉ, il Comune di Almese e il Ricetto per lโ€™Arte- centro propulsivo per la diffusione e la creazione dellโ€™arte contemporanea sul territorio. Al Ricetto di Almese lโ€™Oper-Azione Terzo Paradiso, a cura delle Artenaute del Dipartimento Educazione Castello di Rivoli, รจ un omaggio allโ€™opera di Michelangelo Pistoletto e al suo progetto Rebirth-Day, Giornata Mondiale della Rinascita, avviato il 21.12.2012 su scala globale.Dalla torre medievale del Ricetto che guarda alla Sacra di San Michele e alla Valsusa, in questo nuovo Medioevo determinato dalla pandemia, il riverbero della luce dellโ€™alluminio e il segno/simbolo del Terzo Paradiso realizzato in filo blu fornito dallโ€™Azienda Filati Tre Sfere di Settimo Torinese, sono da intendersi come lโ€™auspicio per una nuova rinascita.
Il Terzo Paradiso di Pistoletto suggerisce che, per la difesa del pianeta e dellโ€™umanitร , รจ indispensabile riconsiderare i comportamenti e lo stile di vita di ciascuno di noi, per un presente e un futuro possibile: un messaggio quanto mai attuale nel tempo che stiamo vivendo.

In continuitร  con il progetto dello scorso anno – Giochi di luce al Ricetto di Almese, il Terzo Paradiso en plen air prende forma a partire da cordoni di alluminio riciclato e riciclabile allโ€™infinito (fornito da CiAl Consorzio Imballaggi Allumino, storico partner del Dipartimento Educazione), materia rilucente e risplendente che con i suoi bagliori evoca la luce che ritorna. Lโ€™oper-Azione di questโ€™anno inoltre si tinge di blu con i Filati Tre Sfere, incorporando tutte le valenze simboliche del colore blu poichรฉ il colore da sempre ha mantenuto rapporti privilegiati con la materia tessile. Associato alla figura geometrica del cerchio, il blu evoca la ricerca di equilibrio, il desiderio di infinito (i tre elementi costitutivi del Terzo Paradiso) che si perde nellโ€™immensitร  del cielo, nelle profonditร  del mare, negli spazi aperti. Il blu che da Giotto in poi restituisce il cielo allโ€™umanitร , grazie alla preziositร  del lapislazzulo, la pietra, che arrivando dallโ€™Oriente (oltremare) ha determinato la storia dellโ€™arte cosรฌ come la conosciamo, fino ai giorni nostri.
Terzo Paradiso รจ un progetto artistico nato per essere condiviso su larga scala, dalla dimensione locale a quella globale e che consente di attingere a nuove visioni anche attraverso il lavoro della rete degli Ambasciatori. Lโ€™oper-Azione al Ricetto di Almese, grazie alla collaborazione con Cittadellarte Fondazione Pistoletto ha un riverbero nel network mondiale del Rebirth-Day del 21.12.2020, di cui fa parte come assunzione di responsabilitร  e impegno a contribuire al processo di cambiamento, anche in un ideale collegamento con la Festa del Bianco e della Luce che il Dipartimento Educazione realizza al Gruppo Abele di Torino sempre nella giornata del 21 Dicembre.

Il Terzo Paradiso da tempo connota la Valsusa, anche in omaggio alle origini familiari valsusine di Michelangelo Pistoletto. Numerose le azioni partecipate e i progetti curati dal Dipartimento Educazione insieme alle scuole e ai propri partner sul territorio a partire dal primo Rebirth-Day, il 21.12.2012 con il S.U.S.A. – Sentiero Umano di Solidarieta’ Artistica e Ambientale: una moltitudine di persone tenendosi per mano da Torino fino a Susa, ha collegato la cittร  alla Valle, un grande gesto artistico collettivo, una potente azione metaforica di riconciliazione fra Natura, Arte e Comunitร . Lo stesso Forte di Exilles, monumento simbolo della Valle, รจ caratterizzato dal grandioso giardino del Terzo Paradiso creato sul giasset con 11.000 piante di lavanda con la partecipazione del maestro Pistoletto, in collaborazione con Cittadellarte, Susaculture e i numerosi soggetti del territorio.
Il segno- simbolo del Terzo Paradiso caratterizza anche il wall painting al Polo Sanitario di Avigliana realizzato dal Dipartimento Educazione Castello di Rivoli con unโ€™azione partecipata insieme alle scuole del territorio, in particolare i giovani coinvolti nel progetto alternanza scuola-lavoro (I.T.C.G. Galilei di Avigliana, Liceo Scientifico Rosa di Bussoleno, Liceo Scientifico Darwin di Rivoli, I.I.S.S. Blaise Pascal di Giaveno), mentre allโ€™I.I.S. Natta di Rivoli รจ stato realizzato il Wall painting in omaggio agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile ONU โ€“ Agenda 2030.
Il segno-simbolo Terzo Paradiso รจ stato al centro di numerose oper-Azioni con le scuole di Rivoli e della Valsusa: dallโ€™inaugurazione dellโ€™Ambasciata del Terzo Paradiso allโ€™Istituto Romero di Rivoli, alle azioni realizzate al Castello di Rivoli, al Liceo Scientifico Darwin di Rivoli e a Susa con il Liceo Classico e Scientifico Norberto Rosa.

Dipartimento Educazione Castello di Rivoli011.9565213 educa@castellodirivoli.org http://www.castellodirivoli.org/educazione Fanpage facebook Dipartimento Educazione Castello di RivoliTwitter @EdRivoli Instagram @artenautecastellorivoli #iostoconleartenaute

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Perchรฉ fare un crowdfunding?
Cโ€™รจ un lato economico certo, ma anche uno che parla di solidarietร . Che ti racconta che quello che hai fatto in tanti anni ha un senso, che รจ utile, che aiuta la gente parlando di cultura, sostenibilitร , responsabilitร , in una parola ARTE.
Cittadellarte รจ un luogo creato negli anni novanta da Michelangelo Pistoletto, lโ€™ultima alluvione lโ€™ha profondamente ferito e ora serve la tua solidarietร , fai un gesto dโ€™amicizia: https://derev.com/proteggi-cittadellarte-protect-cittadellarte
Grazie per la condivisione.
Rebirth-day/Terzo Paradiso

Fratellรฌ

Autore: Saverio Teruzzi

La scorsa settimana due notizie giunte alla ribalta dei social mi hanno colpito. La prima riguardava lโ€™appostamento con conseguente arresto di un sedicente rapper romano divenuto famoso su web e whatsapp non per le sue doti canore, che non conosco, ma per le sue imprese alla guida della macchina dove, a mezzo diretta social, โ€œinsegnavaโ€ un certo tipo di guida ai suoi followers. Nel video che lo ha reso famoso a un certo punto prendeva un muro e al grido di โ€œho preso il muro fratellรฌ, ho preso il muro. Se hai salvato il video hai fatto i soldi fratellรฌ, hai fatto i soldi fratelliโ€, ha iniziato a invadere pc, laptop e, ovviamente, smartphone di chiunque, con tanto di meme e prese per i fondelli varie. La sua sfortuna รจ stata che il clamore generato, oltre ad aver scatenato haters di tutti i tipi, ha smosso la curiositร  delle forze dellโ€™ordine, che hanno semplicemente tracciato gli spostamenti ripetuti di โ€œFratellรฌโ€ dalle sue dirette per aspettarlo e arrestarlo agevolmente. Sempre dai video i capi dโ€™accusa. La seconda riguardava Francesco, ragazzo di Pordenone che per passione del calcio si sposta a vivere dalla nonna a Monfalcone, cambiando anche scuola e incontrando una professoressa che riesce a stimolare lui, come i compagni di classe, nella passione per la matematica. Cosรฌ Francesco si applica, applica le sue innate doti e a sedici anni inventa una nuova formula per il calcolo dellโ€™area di un segmento parabolico (ammetto di avere difficoltร  anche a capire cosa ho appena scritto) per โ€œvelocizzareโ€ la formula algebrica in utilizzo che si rifaceva al Teorema di Archimede. Ah, tra lโ€™altro Francesco, che di cognome fa Bulli, suona il violinoโ€ฆ cosรฌ per dire. Due notizie, direi abbastanza opposte, che hanno circolato sul web con alterne vicende. La prima desta ancora scalpore e nel frattempo anche il padre si รจ prodigato in difesa del figlio. La seconda la devi cercare con Google, Ecosia o il vostro motore preferito. Cโ€™รจ da scandalizzarsi? E perchรฉ? Serve questo o altro esempio per indicare il momento in cui viviamo? Io stesso mi sto chiedendo se sia il caso di continuare a scrivere un articolo se poi non la media, ma la stragrande maggioranza di chi frequenta internet non ha la pazienza di terminare di leggere un post? Spesso mi capita di argomentare con gli amici sulla necessitร  di alzare il livello medio della cultura generale. Il problema perรฒ รจ capire il come, perchรฉ 10 Francesco hanno sicuro un potere di miglioramento, ma a livello sociale, parlando di societร , non modificano i valori normali. โ€œMa รจ sempre stato cosรฌ!โ€ Sรฌ, รจ vero, ma non lo sapevamo. Non avevamo i mezzi tecnici per comprendere tante cose, eravamo manipolati, ma non avevamo modo di arrivare alle manopole. Oggi potremmo. Potremmo, ma con quali mezzi? Basta attivarsi? No, รจ necessario attivarsi, ma essere anche coscienti sul che cosa, come e perchรฉ attivarsi. In Italia abbiamo avuto un passaggio da prima a seconda Repubblica praticamente indolore, probabilmente incolore, sicuramente fittizio. Tra gli anni novanta e il primo decennio del secolo attuale abbiamo assistito al crollo dei vecchi politici, a un iniziale peggioramento della classe dirigente, allโ€™entrata dellโ€™euro a completo discapito delle classi sociali piรน basse e al disfacimento di alcuni valori giร  per noi precari. Nellโ€™ultimo decennio abbiamo visto il sorpasso della propaganda social sulla politica tout court con il raggiungimento di vette auliche con il drink o lโ€™arancino in mano, lโ€™esaltazione della news anche se evidentemente fake e lโ€™imporsi di valori sempre piรน fast e sempre piรน consumistici che hanno decretato definitivamente la morte non solo del comunismo, ma anche del capitalismo come lo conoscevamo. Di certo รจ successa una cosa che la pandemia del Coronavirus non ha fatto altro che rendere pubblica: a distanza di 30 anni si รจ completato il processo di sostituzione e nellโ€™amministrazione pubbliche, centrale e/o locale, il livello medio di preparazione รจ crollato, non รจ morto il clientelismo e le nuove generazioni sono meno appassionate al concetto di cosa pubblica. Per questo eravamo impreparati, anche se un piano anti-pandemia cโ€™era, solo che non lo sapevano; per questo non cโ€™era alternativa al lockdown, tutti bravi a parlare dopo; per questo cโ€™รจ ancora chi dice che non รจ successo poi un granchรฉ, perchรฉ รจ capitato in Lombardia, se il focolaio di Covid-19 si fosse scatenato nel Lazio molto probabilmente avremmo assistito a una strage. โ€œQuindi i mali dellโ€™Italia sono da ricercare negli impiegati pubblici?โ€ No, nellโ€™evasione fiscale, nella concussione/corruzione e nella criminalitร  organizzata. Il resto รจ figlio di questi fattori, ma forse รจ piรน facile metterci mano.

LA BANDIERA DEL MONDO 1+1=3

Michelangelo Pistoletto e Angelo Savarese. A cura di Fortunato Dโ€™Amico

Lunedรฌ 30 settembre alle ore 12.00 รจ stato presentato a Vigevano il progetto artistico culturale di Michelangelo Pistoletto e Angelo Savarese La Bandiera del Mondo 1+1=3, unโ€™opera dโ€™arte unica dove il ruolo dellโ€™artista รจ al servizio della comunitร .

Lโ€™opera intende sensibilizzare i cittadini sulla responsabilitร  e lโ€™impegno di ciascuno nella costruzione di una societร  armoniosa e sostenibile, che esalti le differenze, in equilibrio con la natura, in accordo con gli intenti e gli obiettivi promossi dallโ€™ Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

La Bandiera del Mondo 1+1=3, nasce dallโ€™incontro di due artisti, Angelo Savarese e Michelangelo Pistoletto, e dalla volontร  di entrambi di creare un evento compartecipato per dare al pubblico lโ€™opportunitร  di riconoscere la propria identitร  nazionale insieme a quella degli altri, come parte di un contesto territoriale e culturale, ampio e unitario, dove ognuno ha un ruolo fondamentale per il corretto mantenimento degli equilibri.

Dopo essere stata ospitata a Roma, Milano, Matera e Monza, La Bandiera del Mondo 1+1=3, รจ giunta a Vigevano Cittร  Ideale, cittร  dellโ€™arte rinascimentale, nel segno del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto e del progetto Flags di Angelo Savarese, simbolo di Cittadellarte, ma anche del Rebirth Day, manifestazione che viene celebrata ogni anno in tutto il mondo dalle Ambasciate del Terzo Paradiso.

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L’organizzazione dell’intera installazione ed esposizione รจ curata dall’Associazione โ€œPensare Globalmente Agire Localmente. Vigevano Global Localโ€, con il patrocinio del Comune di Vigevano, e la supervisione di Fortunato D’Amico, collaboratore di Cittร dellarte, che cosรฌ ha presentato l’evento: “ Attraverso un gesto semplice ovvero lโ€™apposizione di una bandiera realizzata sugli appositi supporti che disegnano la struttura del segno-simbolo, lo spettatore diventa partecipante attivo e assume la facoltร  di ri-immaginare il mondo sotto un’altra luce”Lโ€™ associazione โ€œPensare Globalmente Agire Localmente. Vigevano Global Localโ€ che si propone di promuovere il programma Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite e i suoi 17 Global Goals, in partnership con altre associazioni presenti sul territorio.Lโ€™installazione รจ stata poi collocata nelle Spazio Espositivo della Prima Scuderia Castello Sforzesco di Vigevano, dove รจ rimasta in mostra sino al al 10 ottobre 2019.